La tiroidite cronica (tiroidite di Hashimoto) è un’ infiammazione autoimmune della tiroide.
Che cosa è l’infiammazione autoimmune?
La malattia autoimmune è causata dalla reazione di anticorpi contro normali componenti del corpo. Gli anticorpi sono proteine prodotte dal nostro organismo. Servono a difenderci da virus e batteri in corso di infezioni. Sono prodotte anche in reazione a sostanze estranee all’organismo.
Abbastanza spesso il corpo produce anticorpi contro i suoi stessi organi. Questi anticorpi si chiamano autoanticorpi. Se danneggiano l’organo bersaglio determinano una malattia autoimmune. Gli anticorpi prodotti contro la tiroide sono fra i più comuni.
Si stima che gli anticorpi contro la tiroide siano presenti nel 15% delle donne prima dei 50 anni di età. Questa percentuale aumenta fino al 25% dopo i 50 anni.
Tiroidite cronica autoimmune (tiroidite di Hashimoto)
Il termine “tiroidite cronica autoimmune” comprende un ampio spettro di quadri patologici. Questi vanno dalla ridotta funzione della tiroide (ipotiroidismo) all’eccessiva funzione (ipertiroidismo). Ipotiroidismo e ipertiroidismo rappresentano differenti manifestazioni cliniche del disordine legato alla produzione di autoanticorpi.
Altre forme meno frequenti sono la disfunzione tiroidea dopo il parto, ( 5-6% delle donne) l’ipertiroidismo neonatale e l’ipotiroidismo neonatale.
Queste varie sindromi hanno meccanismi immunologici simili. Sono familiari. E’ possibile la transizione da un quadro all’altro nello stesso soggetto.
Quindi i meccanismi di malattia alla base dell’autoimmunità sono uguali. Cambia l’espressione clinica. Per esempio, gli anticorpi possono avere funzione stimolante o bloccante sulle cellule tiroidee. Nel primo caso determinano l’ipertiroidismo e nel secondo causano l’ipotiroidismo.
La tiroidite cronica autoimmune è una possibile causa di aborto. Ciò può avvenire anche se la funzione tiroidea è normale. E’ ormai diventato routinario l’uso di ormone tiroideo in donne affette che hanno in programma una gravidanza.
Malattie associate alla tiroidite cronica autoimmune
Il sistema autoimmune può produrre anticorpi anche contro altri organi. Le malattie autoimmuni possono quindi essere associate fra di loro
Le forme più frequentemente associate alla tiroidite cronica sono: anemia perniciosa, vitiligo, miastenia gravis, iposurrenalismo, insufficienza ovarica, celiachia.
Più raramente si presentano insufficienza ipofisaria, sindrome di Sjogren, artrite reumatoide, lupus.
Fortunatamente l’evenienza più frequente è la tiroidite cronica isolata, senza patologie associate.
Anche alcune anormalità cromosomiche sono state associate all’ autoimmunità tiroidea. E’ il caso della sindrome di Turner. La tiroidite cronica è inoltre presente nella trisomia 21 (sindrome di Down). In questa affezione si manifesta nel 50% dei pazienti di età superiore ai 40 anni.
Fattori che stimolano l’insorgenza della tiroidite cronica
L’alterazione del sistema immunitario che determina l’eccesso di anticorpi ha una causa genetica. Si nasce quindi con la predisposizione alle malattie autoimmuni.
Nel corso della vita alcuni eventi fungono da fattore scatenante. Determinano quindi la formazione di autoanticorpi nelle persone predisposte.
Molti fattori ambientali possono essere responsabili della formazione di anticorpi contro la tiroide.
Infezioni batteriche e virali, dieta, gravidanza, iodio alimentare, fumo interferiscono con la genesi della tiroidite cronica.
Lo iodio ha un ruolo particolare. Un deficit di iodio può causare comparsa di noduli tiroidei. Un eccessivo introito stimola la produzione di anticorpi contro la tiroide. In tal modo è una causa di tiroidite cronica (tiroidite di Hashimoto).
Paesi come USA e Giappone hanno una maggiore quantità di iodio nel sottosuolo rispetto all’Europa. In questi paesi la tiroidite cronica è più frequente. Vi è peraltro una minore quantità di noduli tiroidei rispetto all’Europa.
Lo stress psichico è stato considerato un’altra possibile causa. Probabilmente agisce mediante attivazione della corteccia surrenalica e del sistema simpatico.
Nuove segnalazioni su alcuni farmaci evidenziano un loro ruolo nell’origine della tiroidite cronica.
L’interferone, usato per la cura dell’epatite, si associa allo sviluppo di tiroidite cronica con ipotiroidismo o, più spesso, con ipertiroidismo.
Tirodite cronica si manifesta in pazienti con sclerosi multipla trattati con anticorpi monoclonali.
Il fumo di sigarette fa assorbire sostanze dette tiocianati. Queste hanno probabilmente effetto tossico sulla tiroide e stimolano la tiroidite cronica.
Il fumo di sigarette può inoltre causare una delle più debilitanti complicanze della tiroidite cronica, l’esoftalmo.
Un altro meccanismo con possibile azione scatenante è l’infezione della mucosa gastrica da Helicobacter pylori (HP). Lo stesso potrebbe verificarsi in corso di alcune infezioni virali o batteriche.
Il rischio di sviluppo di tiroidite cronica aumenta in soggetti sottoposti a radiazioni in età pediatrica.
Varianti cliniche
Enumeriamo le varianti cliniche cioè i vari aspetti con cui si può presentare la tiroidite cronica autoimmune
Eutiroidismo (normale funzione della tiroide) e gozzo (aumento delle dimensioni della tiroide)
Ipotiroidismo subclinico (modeste alterazioni di alcuni esami ormonali) e gozzo
Ipotiroidismo clinicamente manifesto
Gozzo transitorio in fase adolescenziale
Tiroidite post-partum
Tiroidite silente
Alternanza di fasi di ipo- ed ipertiroidismo
CONCLUSIONI
La tiroidite cronica autoimmune (tiroidite di Hashimoto) è una patologia frequente.
Dopo che è stata posta la diagnosi è necessario tenere sotto controllo la funzione tiroidea. Periodiche valutazioni cliniche e di laboratorio sono in grado di cogliere iniziali segni di disfunzione tiroidea. In tal modo è possibile evitare disturbi da ipotiroidismo o da ipertiroidismo.
Tutto questo deve avvenire tenendo in conto l’obbligo di garantire una normale qualità della vita alle persone affette. Questo obbiettivo si raggiunge tranquillizzando i pazienti e fornendo tutte le informazioni utili sulla malattia.
I medici dello Studio di Endocrinologia Lo Coco – Palermo eseguono tutti i controlli necessari per la diagnosi e il follow-up della tiroidite cronica autoimmune (tiroidite di Hashimoto)